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ULTIMO AGGIORNAMENTO :Mercoledì 11/11/2020 10:35

Un Ventaglio di Opportunità, di formazione al lavoro, sollecitando Responsabilità individuali per riscoprire Attitudini personali, nello scambio di Valori per vincere la solitudine e l'esclusione che il disagio mentale porta con sé.

Dati principali del Ventaglio

Il Ventaglio di O.R.A.V. è un'Associazione di Promozione Sociale non profit, iscritta nell'elenco delle Libere Forme Associative (LFA) del Comune di Bologna PG 231983/07 e nel registro della Provincia di Bologna PG 114324/2009.

Codice fiscale : 91282150373

Sede legale : Via della Fratta n° 11, Bologna - CAP 40136 (vedi mappa)

Sede operativa : Via Gaibara n° 1, Bologna - CAP 40141 (vedi mappa)

Telefono : 051/58 11 60

E-mail : ventagliodiorav@gmail.com

PEC : ventagliodiorav@pec.it

Presidente in carica : Ing. Andrea Villa, nato a Bologna il 17/08/1953, residente in viale del Risorgimento n° 29, CAP 40136 Bologna - Eletto il 27 novembre 2010

Coordinate bancarie : Emilbanca, filiale di via M. D'Azeglio n° 59 (Bologna) --> IT 69 N 07072 02411 045000097409

Presidente in carica : Ing. Andrea Villa, nato a Bologna il 17/08/1953, residente in viale del Risorgimento n° 29, CAP 40136 Bologna - Eletto il 27 novembre 2010

Coordinate bancarie : Emilbanca, filiale di via M. D'Azeglio n° 59 (Bologna) --> IT 69 N 07072 02411 045000097409

ATTO COSTITUTIVO
STATUTO
CARTOLINA 2019
Chi siamo & obiettivi

Il Ventaglio di O.R.A.V. (Opportunità, Responsabilità, Attitudini, Valori) è un'associazione di promozione sociale (APS) che opera nell'ambito della Salute Mentale. Nasce nel 2007 ed è iscritta all'albo delle Libere Forme Associative del Comune di Bologna e della Regione Emilia-Romagna.
Recovery è la teoria alla quale ci ispiriamo: con questo termine si intende la ripresa, il recupero personale, in un percorso di guarigione, o comunque di miglioramento della salute e della qualità di vita, che riteniamo sempre possibile. Il nostro impegno è contrastare l'esclusione delle persone con disagio psichico, aiutandole a raggiungere un ruolo sociale attivo e partecipe. Per questo, oltre a realizzare momenti ludici e culturali, supportiamo progetti personalizzati, finalizzati al rafforzamento dell'autostima, dell'autonomia, dell'impegno civico e lavorativo.
Altrettanto importante è l'autonomia abitativa. Per questo partecipiamo a un progetto dell'Istituzione per l'inclusione sociale e comunitaria ‘Achille Ardigò e don Paolo Serra Zanetti’ del Comune di Bologna, che dal 2012 ci permette di disporre di tre alloggi di transizione per persone con disagio psichico interessate a un percorso personalizzato verso la propria autonomia. Gli appartamenti si trovano in via S. Caterina, in palazzine gestite dall'ACER. Si tratta di monolocali con angolo cottura e bagno, che abbiamo arredato con mobili nuovi grazie al contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.
Il Ventaglio di ORAV si ispira alla filosofia del ‘fare insieme’. Lavora in rete con alcune associazioni, I Diavoli Rossi, Progetto-Spazio e Amicizia, Cristina Gavioli, che sono ormai sue partner ‘storiche’ nei progetti PRISMA. Realizza da anni azioni finalizzate all'inclusione sociale con altri enti, organizzazioni e associazioni del territorio, partecipa alla gestione del Provvidone (la ‘Casa delle Associazioni della Salute Mentale’), sostiene la redazione della rivista Il nuovo Faro. Per un triennio è stato capofila del progetto co-gestito con il DSM-DP per la diffusione della funzione degli ESP (Esperti nel Supporto fra Pari) all'interno dei Centri di Salute Mentale bolognesi.
Affacciati al nostro mondo, un mondo ricco di umanità. Il lavoro è grande, le soddisfazioni... grandissime.

Il Ventaglio di O.R.A.V. (Opportunità, Responsabilità, Attitudini, Valori) è un'associazione di promozione sociale (APS) che opera nell'ambito della Salute Mentale. Nasce nel 2007 ed è iscritta all'albo delle Libere Forme Associative del Comune di Bologna e della Regione Emilia-Romagna.
Recovery è la teoria alla quale ci ispiriamo: con questo termine si intende la ripresa, il recupero personale, in un percorso di guarigione, o comunque di miglioramento della salute e della qualità di vita, che riteniamo sempre possibile. Il nostro impegno è contrastare l'esclusione delle persone con disagio psichico, aiutandole a raggiungere un ruolo sociale attivo e partecipe. Per questo, oltre a realizzare momenti ludici e culturali, supportiamo progetti personalizzati, finalizzati al rafforzamento dell'autostima, dell'autonomia, dell'impegno civico e lavorativo.
Altrettanto importante è l'autonomia abitativa. Per questo partecipiamo a un progetto dell'Istituzione per l'inclusione sociale e comunitaria ‘Achille Ardigò e don Paolo Serra Zanetti’ del Comune di Bologna, che dal 2012 ci permette di disporre di tre alloggi di transizione per persone con disagio psichico interessate a un percorso personalizzato verso la propria autonomia. Gli appartamenti si trovano in via S. Caterina, in palazzine gestite dall'ACER. Si tratta di monolocali con angolo cottura e bagno, che abbiamo arredato con mobili nuovi grazie al contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.
Il Ventaglio di ORAV si ispira alla filosofia del ‘fare insieme’. Lavora in rete con alcune associazioni, I Diavoli Rossi, Progetto-Spazio e Amicizia, Cristina Gavioli, che sono ormai sue partner ‘storiche’ nei progetti PRISMA. Realizza da anni azioni finalizzate all'inclusione sociale con altri enti, organizzazioni e associazioni del territorio, partecipa alla gestione del Provvidone (la ‘Casa delle Associazioni della Salute Mentale’), sostiene la redazione della rivista Il nuovo Faro. Per un triennio è stato capofila del progetto co-gestito con il DSM-DP per la diffusione della funzione degli ESP (Esperti nel Supporto fra Pari) all'interno dei Centri di Salute Mentale bolognesi.
Affacciati al nostro mondo, un mondo ricco di umanità. Il lavoro è grande, le soddisfazioni... grandissime.

Dove siamo (mappa)

SEDE LEGALE
Via della Fratta 11
40136
Bologna

SEDE OPERATIVA
Via Gaibara 1
40141
Bologna

La nostra storia

L'Associazione di Promozione Sociale Il Ventaglio di O.R.A.V (Opportunità, Responsabilità, Attitudini, Valori) è nata con l'obiettivo di creare una rete sociale accogliente e solidale che garantisca alle persone con disagio psichico un percorso che porti a rimuovere fragilità, riscoprire risorse e assumere responsabilità, in vista di una prospettiva di autonomia e serenità.
Abbiamo cominciato in punta di piedi nel settembre 2006, con la coltivazione di orti in collina (progetto “Un orto, un anziano, un disabile”, in collaborazione con il Quartiere Santo Stefano) e con piccoli lavori di manutenzione e giardinaggio svolti per privati. Abbiamo poi contribuito all'apertura del sentiero 902, da via Codivilla a Forte Bandiera, in collaborazione con il CAI e in seguito ci siamo occupati per un anno un agriturismo con maneggio presso Ozzano Emilia (“Rio Soglia”).
Abbiamo poi avuto in concessione dal Quartiere Santo Stefano il podere “Canova”, in via Gaibara 1, a pochi chilometri da porta Castiglione e da Monte Donato. Il fondo collinare, su cui insistono solo ruderi, è di proprietà del Comune di Bologna e si trova all'interno del parco pubblico di Forte Bandiera.
Il nostro intento era duplice: il recupero ambientale e l'inclusione sociale delle persone con disagio psichico. Abbiamo perciò cercato di realizzare un grande progetto di ricostruzione degli edifici, per far rinascere questo luogo di grande bellezza rendendolo fruibile a tutti e contestualmente creando un ventaglio di opportunità occupazionali, ma l'impegno, dati i tempi di crisi, si è dimostrato almeno per il momento economicamente non sostenibile. Comunque in questi anni abbiamo lavorato alla sistemazione degli spazi agricoli: pulizia e ripristino del verde, impianto e coltivazione di erbe officinali e di prodotti ortofrutticoli con particolare attenzione a varietà tipiche emiliane (ulivi di Brisighella, carciofi di S. Luca), messa a dimora di ulivi e alberi da frutto, creazione di un vasto apiario per la produzione del miele.
Oltre all'impegno nel verde, l'Associazione realizza, sia al podere “Canova” che in altri luoghi di Bologna e zone limitrofe, frequenti iniziative culturali e ricreative di richiamo per la cittadinanza, lavorando in rete con altre associazioni e partecipa alla gestione del “Provvidone”, la “Casa delle Associazioni della Salute Mentale”, sita in via Sammarina 36, Castel Maggiore, recentemente messa a disposizione dal DSM-DP per attività di inclusione e progetti di sussidiarietà.
Abbiamo il patrocinio del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, oltre a quello del Comune di Bologna. Fra i riconoscimenti importanti, il premio “Marco Biagi” de Il Resto Del Carlino (secondi classificati, 2009) e il premio “Bologna città civile e bella” (2011).
Abbiamo il pieno appoggio e sostegno del DSM-DP (Dipartimento di Salute Mentale - Dipendenze Patologiche) di Bologna, che affianca i volontari dell'Associazione collaborando alla definizione dei progetti in base alle necessità delle persone in cura presso i servizi.
Il Dipartimento ha motivato il suo particolare interesse per il nostro approccio, che consiste nel superamento della logica assistenziale. I successi che abbiamo avuto in questi anni dimostrano che il riconoscimento dell'attitudine al lavoro e l'attribuzione di responsabilità è un passo importante per restituire dignità alla persona.
Altrettanto importante è l'autonomia abitativa. Per questo abbiamo partecipato al progetto dell'Istituzione per l'inclusione sociale e comunitaria 'Don Paolo Serra Zanetti' del Comune di Bologna che ci ha permesso di disporre di tre alloggi di transizione per persone con disagio psichico segnalate dal Dipartimento di Salute Mentale. Si tratta di monolocali con angolo cottura e bagno, che abbiamo arredato con mobili nuovi grazie al contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.
Anche per altre specifiche azioni, finalizzate all'inclusione sociale e lavorativa, abbiamo ottenuto il sostegno della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e della fondazione CARISBO.

Riconoscimenti ottenuti

La nostra è una associazione giovane, che però riceve attestazioni di stima e sostegno da parte degli Enti ed Istituzioni con cui collabora attivamente ed è spesso citata in pubbliche manifestazioni e sui media come esempio di buona prassi.
Tra i tanti riconoscimenti pubblici importanti:

• 2009: PREMIO MARCO BIAGI, come 2ª classificata per le caratteristiche particolarmente innovative del nostro progetto;

•  2011: PREMIO “BOLOGNA CITTÀ CIVILE E BELLA”.

La nostra è una associazione giovane, che però riceve attestazioni di stima e sostegno da parte degli Enti ed Istituzioni con cui collabora attivamente ed è spesso citata in pubbliche manifestazioni e sui media come esempio di buona prassi.
Tra i tanti riconoscimenti pubblici importanti:

• 2009: PREMIO MARCO BIAGI, come 2ª classificata per le caratteristiche particolarmente innovative del nostro progetto;

•  2011: PREMIO “BOLOGNA CITTÀ CIVILE E BELLA”.

Come sostenerci

Puoi sostenere economicamente le iniziative del Ventaglio di O.R.A.V. nelle seguenti modalità:

La Carica dei Mille : vuoi essere un socio sostenitore ?
Lo diventi versando un contributo liberale, che puoi portare in deduzione/detrazione nella tua denuncia dei redditi, sul Conto Corrente intestato a “Il Ventaglio di O.R.A.V.” presso Emilbanca, codice IBAN :
IT69N0707202411045000097409.

Cinque per Mille : per sviluppare i nostri progetti.
Il 5 per mille è un valido strumento per sostenerci.
Quando presenti la dichiarazione dei redditi indica il nostro codice fiscale C.F. 91282150373 nell'apposita casella.

Ancor meglio se diventi volontario.
Vuoi aiutarci a crescere ? Sviluppa le nostre attività in corso arricchendoci con la tua esperienza o indicandoci nuove strade.

GRAZIE

Puoi sostenere economicamente le iniziative del Ventaglio di O.R.A.V. nelle seguenti modalità:

La Carica dei Mille : vuoi essere un socio sostenitore ?
Lo diventi versando un contributo liberale, che puoi portare in deduzione/detrazione nella tua denuncia dei redditi, sul Conto Corrente intestato a “Il Ventaglio di O.R.A.V.” presso Emilbanca, codice IBAN :
IT69N0707202411045000097409.

Cinque per Mille : per sviluppare i nostri progetti.
Il 5 per mille è un valido strumento per sostenerci.
Quando presenti la dichiarazione dei redditi indica il nostro codice fiscale C.F. 91282150373 nell'apposita casella.

Ancor meglio se diventi volontario.
Vuoi aiutarci a crescere ? Sviluppa le nostre attività in corso arricchendoci con la tua esperienza o indicandoci nuove strade.

GRAZIE

Documenti dei bilanci
ANNO 2009
ANNO 2010
ANNO 2011
ANNO 2012
ANNO 2013
ANNO 2014
ANNO 2015
ANNO 2016
ANNO 2017
ANNO 2018
ANNO 2019
ANNO 2020
PROGETTI IN CORSO
Attività in corso

Attività al podere “Canova”: carciofaia, orticoltura ed eventi ricreativi.

Collaborazione con il C.R.P.V. (*2) per l'uliveto (vedi mappa), già impiantato con il supporto del CNR-IBIMET.

Collaborazione con il C.R.P.V. (*2) per la vite.

Attività al “Provvidone” (Casa delle Associazioni della Salute Mentale): orto, laboratori, convegni, scuola di cucina, cene conviviali.

Apicoltura.

“Alloggi di transizione” - Gestione di tre monolocali del Comune di Bologna, per un progetto di autonomia abitativa, in accordo con il DSM-DP.

Progetti “Habitat” - Per l'inclusione sociale, finanziati dal DSM-DP nell'ambito del programma PRISMA (*1): attività culturali, ricreative e formative, in rete con altre associazioni ed enti.

“Il Faro” - Sostegno alla redazione di una rivista nata per dar voce al disagio psichico.

Cura del verde: nei parchi pubblici collinari del Comune di Bologna e, a richiesta, presso privati.

*1 - P.R.I.S.M.A. (“Promuovere Realizzare Insieme Salute Mentale Attivamente”), nasce da un lungo confronto all'interno del CUFO (Comitato Utenti Familiari e Operatori). Si tratta di un programma del Dipartimento di Salute Mentale, teso a promuovere e supportare progetti proposti dalle Associazioni aderenti al CUFO, sulla base del principio di sussidiarietà.

Le aree nelle quali possono essere inquadrati i progetti condivisi e partecipati sono:

● Integrazione sociale intesa come l'insieme di processi sociali e culturali che rendono l'individuo membro di una società. In particolare si fa riferimento all' “abitare supportato”, al tempo libero e alla partecipazione alla vita sociale in genere; integrazione sociale nell'ambito lavorativo.

● Promozione e sviluppo della persona nelle sue varie dimensioni, delle sue potenzialità, del suo benessere e della sua salute. In ciò sono da includere, in particolare, attività culturali, espressive, artistiche, musicali, sportive.

● Comunicazione/informazione intesa come area trasversale di supporto a tutti gli ambiti sia del pubblico che del privato sociale, inerenti alla salute mentale.

● Attività a sostegno dei familiari.

*2 - C.R.P.V. (Centro Ricerche Produzioni Vegetali) - Progetto della Regione Emilia-Romagna per la costituzione di Gruppi Operativi per realizzare l'impianto di varietà resistenti in campo vitivinicolo. Il progetto prende il nome di VITIRES : bando PSR RER Focus Area 2A.

Attività al podere “Canova”: carciofaia, orticoltura ed eventi ricreativi.

Collaborazione con il C.R.P.V. (*2) per l'uliveto (vedi mappa), già impiantato con il supporto del CNR-IBIMET.

Collaborazione con il C.R.P.V. (*2) per la vite.

Attività al “Provvidone” (Casa delle Associazioni della Salute Mentale): orto, laboratori, convegni, scuola di cucina, cene conviviali.

Apicoltura.

“Alloggi di transizione” - Gestione di tre monolocali del Comune di Bologna, per un progetto di autonomia abitativa, in accordo con il DSM-DP.

Progetti “Habitat” - Per l'inclusione sociale, finanziati dal DSM-DP nell'ambito del programma PRISMA (*1): attività culturali, ricreative e formative, in rete con altre associazioni ed enti.

“Il Faro” - Sostegno alla redazione di una rivista nata per dar voce al disagio psichico.

Cura del verde: nei parchi pubblici collinari del Comune di Bologna e, a richiesta, presso privati.

*1 - P.R.I.S.M.A. (“Promuovere Realizzare Insieme Salute Mentale Attivamente”), nasce da un lungo confronto all'interno del CUFO (Comitato Utenti Familiari e Operatori). Si tratta di un programma del Dipartimento di Salute Mentale, teso a promuovere e supportare progetti proposti dalle Associazioni aderenti al CUFO, sulla base del principio di sussidiarietà.

Le aree nelle quali possono essere inquadrati i progetti condivisi e partecipati sono:

● Integrazione sociale intesa come l'insieme di processi sociali e culturali che rendono l'in- dividuo membro di una società. In particolare si fa riferimento all' “abitare supportato”, al tempo libero e alla partecipazione alla vita sociale in genere; integrazione sociale nell'ambito lavorativo.

● Promozione e sviluppo della persona nelle sue varie dimensioni, delle sue potenzialità, del suo benessere e della sua salute. In ciò sono da includere, in particolare, attività culturali, espressive, artistiche, musicali, sportive.

● Comunicazione/informazione intesa come area trasversale di supporto a tutti gli ambiti sia del pubblico che del privato sociale, inerenti alla salute mentale.

● Attività a sostegno dei familiari.

*2 - C.R.P.V. (Centro Ricerche Produzioni Vegetali) - Progetto della Regione Emilia-Romagna per la costituzione di Gruppi Operativi per realizzare l'impianto di varietà resistenti in campo vitivinicolo. Il progetto prende il nome di VITIRES : bando PSR RER Focus Area 2A.

PROGETTI PASSATI
Attività ed eventi passati
Bologna Estate 2019
APERICÒ (Aperitivo sui colli)
Cinema sotto le stelle
Teatro di vita
Centro Sociale Baraccano
APERICÒ (Aperitivo sui colli)
Cinema sotto le stelle
Teatro di vita
Bologna
Estate 2019
APERICÒ
(Aperitivo sui colli)
Cinema sotto
le stelle
Teatro
di vita
Centro Sociale
Baraccano
APERICÒ
(Aperitivo sui colli)
Cinema sotto
le stelle
Teatro
di vita
SITO IN VIA DI COMPLETAMENTO
IL VENTAGLIO DI O.R.A.V.
Associazione di promozione sociale non profit
Tel. 051/58 11 60
ventagliodiorav@gmail.com
ventagliodiorav@pec.it
Codice fiscale : 91282150373
Partita IVA : /
SEDE LEGALE
Via della Fratta 11
CAP 40136
Bologna (Italia)
SEDE OPERATIVA
Via Gaibara 1
(Podere Canova)
CAP 40141
Bologna (Italia)